L’atleta svizzero (con origini inglesi) ha deciso di aiutare le organizzazioni che cercano di sensibilizzare il mondo sui cambiamenti climatici ed il riscaldamento globale. Giustamente lo fa anche per se stesso essendo lui uno sciatore di elite, spronato forse dall’atteggiamento assunto dal gran capo FIS l’ormai 75nne GianFranco Kasper che in merito a questi argomenti ha assunto una posizione ambigua. Ricordiamo che l’associazione POW (Protect Our Winters) e BURTON snowboard hanno recentemente chiesto al capo della FIS di dimettersi.
La US Ski e Snowboard Federation aveva raccolto tra i suoi atleti ed allenatori una donazione destinata a POW di circa 10.000$ che ha rifiutato per rispetto agli atleti e tecnici che avevano raccolta la somma, in quanto i vertici della FIS non meritavano persone di questo valore. Questa donazione è stata subito sostituita da una di egual misura da BURTON snowboard.
Credo che l’esempio del giovane e talentuoso sciatore elvetico sia da portare come esempio a tutti gli appassionati si sci, esempio a cui inspirarsi non solo con il denaro ma con il comportamento, la consapevolezza e la visione necessaria a mantenere il delicato equilibrio delle montagne stabile.
